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Il Museo Civico Archeologico “Villa di Traiano”, inaugurato il 20 Giugno 2004, posto all’interno dell’area archeologica negli ambienti di due piccoli casali rurali appositamente restaurati, è frutto di un accordo tra il Comune di Arcinazzo Romano, la Regione Lazio e il Ministero dei Beni Culturali a favore della ricerca, la tutela, la musealizzazione e, infine, la valorizzazione dell’area archeologica.
Il "Museo della Civiltà Contadina Valle dell’Aniene" nasce dall’eredità di un precedente allestimento - il primo della Regione Lazio a carattere demoetnoantropologico - frutto dell’incontro fra collezione di oggetti e ricerca sul territorio. Da questa convergenza nacque la prima esposizione nel 1980, poi rinnovata ed accresciuta all’inizio degli anni Novanta.
Il Museo delle Culture “Villa Garibaldi” testimonia la presenza e l’incontro di identità culturali diverse, in un paese che, sin dai tempi antichi, è terra di confine e, grazie alla via Valeria, via consolare romana e antico tratturo pastorale, è un importante crocevia di traffici. Il museo propone collezioni archeologiche, storiche e demoetnoantropologiche. I reperti archeologici vanno dal periodo arcaico a quelli degli equi e, poi, dei romani.
Il Museo ha sede negli spazi al pianterreno dell'ex Granaio Massimo, affacciato sul Corso Borgo San Bartolomeo, che collega il cuore medievale del paese alle due piazze principali. Dedicato alla cultura musicale di Arsoli e della Valle dell'Aniene, accoglie una pregiata collezione di strumenti della tradizione bandistica locale, una ricca raccolta di strumenti pastorali, una selezione di oggetti sonori prodotti artigianalmente e propri della tradizione confraternale, oltre ad un archivio completi di spartiti, documenti, immagini storiche, registrazioni sonore e audiovisive.
Il Civico Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Anticoli Corrado fu inaugurato nel 1935. Contava allora solo di una settantina di opere donate dagli artisti che frequentavano il paese. Tra di loro vi erano personaggi importanti entrati a far parte della storia dell’arte come De Carolis, Carena, Pirandello, Bocchi, Cavalli, Capogrossi, Spadini, Kokoschka, Gaudenzi, Selva, Sartorio, Zanelli, Pasquarosa ed altri. Oggi il museo ospita più di cinquecento opere ed è considerato nel suo genere tra i più interessanti d’Italia.