Museo della civiltà contadina: Antiche Arti, Antichi Mestieri
Il Museo, ubicato nelle segrete dell’Antico Palazzo Baronale di Corte, che hanno mantenuto l’antico aspetto con i soffitti a volta sostenuti da possenti colonne in tufo, è stato di recente (2007) realizzato grazie all’assegnazione di un contributo della Provincia di Roma in occasione di una selezione delle migliori idee provenienti dai piccoli Comuni. Il progetto della Associazione Pro Loco Gavignano ha preso vita seguendo l’obiettivo di recuperare le testimonianze del tempo e di salvare un patrimonio comune. Sono stati raccolti, trattati, restaurati numerosi oggetti, ai quali tutt’oggi continuano ad aggiungersene altri, con l’intento di ricostruire non soltanto l’ambiente, ma anche l’anima della cultura preindustriale della nostra terra, per offrire ai visitatori la possibilità di un prezioso viaggio nella memoria. Sono esposti strumenti di lavoro di altri tempi e riprodotte abbastanza fedelmente le quotidiane necessità di pastori, contadini, artigiani e massaie in un percorso espositivo che si sviluppa su quattro sale: nel primo salone sono rievocati i lavori della campagna, della coltura della vite e dell’olivo, dell’allevamento e della pastorizia; nella sala seguente è stato ricostruito l’ambiente domestico con oggetti di vita familiare; nella terza sala sono esposti attrezzi, manufatti, pesi e misure di vecchi mestieri - boscaiolo, fabbro, calzolaio; la quarta ed ultima sala è dedicata alle arti in particolare alla musica che a Gavignano ha accompagnato sin da tempi remoti feste familiari e religiose con la costituzione nel 1898 della prima banda musicale.
visite guidate e su prenotazione; accoglienza scolaresche con possibilità di laboratori didattici per le prime classi della scuola primaria; bookshop.