Museo civico archeologico dell’Agro Veientano
Istituito nel 1992, il museo si propone di raccogliere le testimonianze archeologiche del territorio della città etrusca di Veio, assoggettata dai Romani nel 396 e in seguito sede del Municipium Augustum Veiens.
Attualmente allestito in una sede provvisoria, avrà la sua collocazione definitiva - prevista per il 2011 - nel Palazzo Chigi dove, nella seconda metà del Seicento, al tempo del cardinale Flavio Chigi, fu ospitato “Il Museo delle curiosità naturali, peregrine e antiche”, ricco di numerosi reperti archeologici provenienti dalle prime ricerche effettuate nell’agro veientano. Presso la sede provvisoria sono esposti materiali ceramici di età etrusca e romana, alcune statuine votive, materiali lapidei, tra i quali un altare dedicato ai Lari, ed altre iscrizioni funerarie, lastre di terracotta del tipo “Campana”, oggetti da toletta in bronzo. Fra i reperti scultorei in marmo si segnalano una statua virile acefala di età giulio-claudia, denominata “l’imperatore”, probabilmente appartenuta alla collezione Chigi, un busto acefalo di età antonina, dall’area della domusculta Capracorum, un sarcofago del II sec.d.C. con eroti clipefori e una statua di Priapo, databile al II sec.d.C., denominata “il Maripara”, raro esempio di statua che raffigura il dio a grandezza naturale. Chiudono la rassegna alcuni materiali di epoca medievale e rinascimentale provenienti da interventi di recupero e di scavo archeologico nel centro di Formello.
Al piano seminterrato del Palazzo è già funzionante un ampio spazio espositivo per conferenze e mostre temporanee, denominato “Sala Orsini”, mentre, presso la sede distaccata dell’ex lavatoio, è operativo il Centro per l’Incisione e la Grafica d’Arte, destinato a mostre temporanee, cicli di conferenze e corsi didattici sul tema dell’incisione.
Orario apertura
martedì 15.00-19.00; mercoledì e venerdì 9.00-13.00;
sabato 10.00-18.00; domenica 9.00-13.00
- attività didattiche con la scuola primarie e secondaria
- 12 itinerari di visita del territorio veientano (per informazioni sulla percorribilità degli itinerari, la richiesta di accesso ai siti abitualmente chiusi al pubblico o per eventuali visite guidate si può fare riferimento al Museo dell'Agro Veientano, 06/90194240).