Museo Archeologico Nazionale
Il Museo Archeologico Nazionale è ubicato all’imbocco dell’area portuale e all’inizio della strada principale del Corso Centocelle. Strutturato come una fortezza, il palazzo detto Clementino fu edificato per volontà del papa Clemente XIII nella prima metà del 1700 e fu sede della dogana pontificia così come riportato anche nell’epigrafe incassata sulla porta di ingresso.
Il museo ha come nucleo originario la collezione appartenente al museo comunale, distrutto durante l’ultimo conflitto mondiale. Altri reperti provengono da scavi effettuati durante la ristrutturazione della zona portuale, negli anni cinquanta, e da necropoli del territorio. La collezione, sistemata in tre piani dell’edificio, è ordinata con criteri cronologici, topografici e tipologici.
Il piano terra è esclusivamente dedicato a materiale lapideo. Interessanti le copie romane da originali greci. Sono presenti le iscrizioni funerarie dei marinai della flotta militare, rinvenute in una necropoli a loro dedicata, databile al II-III sec. d.C.
Al primo piano è allestita la sezione protostorica e villanoviana, con reperti dalle necropoli e dagli abitati di Castellina, Pisciarelli, Allumiere, Colle di Mezzo, corredati da carte geografiche e stratigrafiche dei siti. Presenti anche reperti dal santuario etrusco di Punta della Vipera. Di rilievo le importantissime ceramiche micenee dell’insediamento di Luni sul Mignone.
Nel secondo piano sono ordinati materiali bronzei e di coroplastica, vasi attici a figure nere e rosse, buccheri ceretani, vasellame con decorazioni geometriche e zoomorfe.
Orario:
Dal martedì alla domenica 8:30 alle 19:30
Chiuso il lunedi, il 1 gennaio e il 25 dicembre