Museo archeologico "Lavinium"

Comune : Pomezia
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Indirizzo: 
Pratica di Mare (Borgo) - 00040 Pomezia. Via di Pratica snc
Telefono: 
06/91984744
Fax: 
06/91984744
e-mail
Siti internet
Fa parte di: 
Organizzazione Museale regionale - OMR
Riconoscimenti: 
Marchio di Qualità della Regione Lazio; I Premio per il miglior allestimento alla XII edizione internazionale della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum

Il Museo Archeologico, nato nel 2005, si trova in un edificio situato in località Pratica di Mare, presso il Borgo Medievale che occupa l'acropoli dell'antico centro di Lavinium, la città sacra dei Latini.
 E' diviso in 5 sale tematiche: Tritonia Virgo, Mundus Muliebris, Hic Domus Aeneae, Civitas Religiosa, Aeneas Indiges. 
Sono esposti reperti databili tra il X sec. a.C. e l'età romana, fra cui la statua di Minerva e le grandi statue votive in terracotta, prevalentemente femminili, provenienti dal santuario della dea frequentato dall'aristocrazia lavinate.
Molto interessanti i vasi rituali a figure nere di importazione greca, fra cui la celebre coppa dei Dioscuri, del VI sec. a.C., e altri oggetti votivi rinvenuti nel Santuario dei XIII altari, posto a sud della collina su cui sorgeva l'abitato. Tra i reperti più antichi si segnalano i corredi funebri della necropoli protostorica, con tombe datate tra il X e il VII sec. a.C. cui appartengono i monili e gli strumenti di lavoro femminili, fusi, fusaiole, pesi da telaio e rocchetti, ("Mundus Muliebris") insieme ad altre teste e busti che illustrano i riti praticati nel santuario.
Nella sala dedicata ad Enea sono raccolti molti degli oggetti del corredo funebre ritrovati nel c.d. Heroon di Enea, monumento sepolcrale nel quale gli antichi pensavano fosse deposto il mitico personaggio, fra cui oltre al corredo personale, la spada, le lance e il coltello sacrificale, i numerosi vasi decorati da incisioni per conservare e bere il vino, i grandi spiedi con gli alari in ferro usati per arrostire la carne nel banchetto rituale ed oggetti curiosi come la grattugia bronzea del VII sec. a.C., utilizzata per "condire" il vino con cacio caprino come voleva la moda greca. Poste al centro della sala le straordinarie porte in tufo del IV sec. a.C. che chiudevano la cella dell'Heroon nell'ultima ricostruzione del monumento.

Il Museo ha un allestimento estremamente innovativo in cui convivono multimedialità ed esposizione tradizionale adatto ad un pubblico diversificato. Si tratta, in particolare, delle "statue parlanti", efficace sistema che attraverso un video anima le statue, donate da fanciulli e fanciulle dell'aristocrazia lavinate nel momento di passaggio tra l'adolescenza e l'età adulta. Nello spazio dedicato ad Enea, la suggestiva sala blu, il video "Il viaggio" ricostruisce attraverso immagini e computer grafica la rotta seguita da Enea, prima di giungere nel Lazio, presso l'odierna Torvaianica; segue "La nave", valida ricostruzione in 3D dell'allestimento di una nave dell'età del Bronzo, l'epoca di Enea. Nella successiva sala "Civitas Religiosa" un' avvincente ricostruzione digitale illustra la storia del Santuario degli Altari uno dei luoghi sacri più importanti del Lazio in età arcaica, punto di riferimento per il popolo latino.
Un sacerdote "virtuale" nell'installazione definita "Il teatro ottico" si rivolge direttamente ai visitatori esponendo il senso profondo del culto verso il dio degli altari, probabilmente Aeneas Indiges, il capostipite fondatore della città sacra, cui è direttamente legato l'Heroon di Enea, in mostra nell'ultima sezione del Museo. Qui ancora un documentario in 3D accompagna l'esposizione tradizionale chiarendo quanto gli studi sono riusciti finora a ricostruire della vicenda affascinante legata ad Enea e alla sua misteriosa sparizione dopo la battaglia contro Mezenzio. Proprio all'eroe troiano è dedicata l'ultima pagina del Museo in cui attraverso un video suggestivo e coinvolgente, l'eroe, con i suoi interrogativi e i suoi dubbi, si rivolge con speranza al padre Anchise"
Orari d'apertura:
Lunedì 9.00-14.00 solo su prenotazione
Da Martedì a Venerdì 9.00 -14. 00
Sabato e Domenica 10.00 – 13.00 15.00-18.30
 
Si ricorda che la biglietteria chiude 45 minuti prima.
1 MAGGIO CHIUSO.

  • Biglietto: Intero 5 €; Ridotto 3,00 €: residenti nel comune di Pomezia, adulti sopra i 65 anni, comitive (gruppi  superiori  a 30 pax),studenti universitari; Gratuito ( ragazzi sotto i 18 anni,persone con  disabilità e loro accompagnatori, scolaresche, guide/accompagnatori/interpreti turistici dotate di tessera rilasciata dalla Provincia di Roma)
  • Visite guidate
  • Per gruppi da 1 a max 4 persone:10 € per visita guidata in aggiunta al  costo  del biglietto.
  • Per gruppi da 5 a max 20 persone:15 € per visita guidata in aggiunta al costo del biglietto
  • Le visite guidate didattiche per le scuole residenti nel Comune di Pomezia sono gratuite; per le scuole non residenti nel Comune di Pomezia si richiede il contributo di 1 € a bambino per la visita guidata didattica.

LA PRIMA DOMENICA DI OGNI MESE L'INGRESSO AL MUSEO E' GRATUITO.

Servizi: 
  • Servizi per le scuole
  • Visite guidate
  • Visite guidate in lingua (inglese, francese e tedesco)
  • Laboratori e giochi didattici
  • Mostre, animazioni e spettacoli

 
Percorsi ipovedenti: anche grazie al contributo della L.R. 42/97, è stato realizzato un apposito percorso di visita per non vedenti e ipovedenti, così da cogliere gli aspetti significativi delle opere esposte e ricostruire la storia dell’antica città di Lavinium attraverso una serie di strumenti strutturati dotati di didascalia in braille: una tavola termoformata con rappresentazione della statua di Minerva Tritonia; una riproduzione in scala ridotta della statua femminile con colomba; un plastico ricostruttivo di un altare del Santuario dei Tredici Altari; un plastico ricostruttivo della tomba a cassone dal tumulo trasformato in Heroon di Enea; un video ingranditore portatile e due guide da utilizzare in maniera interattiva durante la visita.

Il percorso tattile è visitabile gratuitamente, previa prenotazione, tutti i mercoledì mattina, accompagnato da visite didattiche e arricchito da laboratori rivolti in particolare alle scuole e alle famiglie.
(testo da: http://www.comune.pomezia.rm.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/4061)

Galleria fotografica: 
Museo archeologico "Lavinium", esterno della costruzione e parco
Sala Mundus Muliebris. Teste votive dal Santuario di Minerva (V-III secolo a.C.)
angolo della Sala Mundus Muliebris con simulazione dell'abbigliamento di una donna di età orientalizzante e di un telaio a  tavoletta
Statua di Minerva Tritonia (terracotta policroma) - V sec. a.C. Dal deposito votivo del Santuario di MInerva
Statua di Minerva Tritonia (particolare)
Sala Tritonia Virgo - Statua femminile. Terracotta policroma. Metà del V sec. a.C.
Sala Tritonia Virgo - Busto di statua femminile. Terracotta policroma. IV secolo a.C. Dal deposito votivo del Santuario di Minerva
Sala Civitas Religiosa. Vasi attici e coppa laconica in ceramica a figure nere dal Santuario dei XIII Altari.
Sala Aeneas Indiges. Le porte in tufo (IV secolo a.C.) dell'Heroon di Enea inserite nell'allestimento multimediale
Sala Civitas Religiosa. Il teatro ottico, uno degli allestimenti multimediali del Museo con la realtà virtuale.
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