Il Comune della settimana: San Gregorio da Sassola

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Lo sperone tufaceo su cui si staglia ne accentua l'aspetto spiccatamente medievale e ne esalta le caratteristiche di originale bellezza. Efula, Castel Faustiniano, Ancesano, Catel San Gregorio dall'omonimo Papa ed in fine San Gregorio da Sassola, sono i nomi che segnano le origini ed indicano le tappe del percorso storico del paese.
Il Castello Brancaccio è certamente il monumento più rappresentativo. Le origini risalgono intorno alla metà del X secolo e la sua storia è legata a quella del paese e delle varie famiglie che si succedettero, dal Cardinale Prospero Publicola Santa Croce, Carlo Pio di Savoia, il principe Duca di Uceda, gli Orsini ed infine al Principe Salvatore Brancaccio di cui ne conserva il nome.
Dal 13 febbraio 1991 è diventato proprietà del Comune ed è attualmente gestito dalla Cooperativa Excalibur di Roma. Le maestose sale, tutte affrescate alcune delle quali dai fratelli Taddeo e da Federico Zuccari nei primi del '600, il ponte levatoio e l'ampia terrazza all'interno costituiscono elementi da ammirare.
(da Provincia di Roma)
 
 
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Galleria fotografica: 
San Gregorio da Sassola, panoramica
San Gregorio da Sassola, Castello Brancaccio
San Gregorio da Sassola, Castello Brancaccio
San Gregorio da Sassola, Castello Brancaccio
San Gregorio da Sassola, Madonna della Calata
San Gregorio da Sassola, S. Maria Nuova
San Gregorio da Sassola, S. Maria Nuova
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