C.I.A.C. Centro internazionale per l’arte contemporanea

Comune : Genazzano
C.I.A.C. Centro internazionale per l'arte contemporanea Genazzano
Telefono: 
06/9579745
Fax: 
06/9579027
e-mail
Siti internet
Fa parte di: 
Sistema Museale Territoriale Castelli Romani e Prenestini "Museum Grand Tour"

Il Centro internazionale d’arte contemporanea è ospitato all’interno del Castello Colonna, la cui fondazione risale all’XI secolo,  e che, acquistato dal comune di Genazzano che, con il sostegno della Soprintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici del Lazio, ha potuto avviare alcuni importanti lavori di restauro, realizzati non solo nel senso conservativo della struttura, ma pure in funzione della nuova destinazione museale, che negli anni ha visto il Castello e il Ninfeo bramantesco trasformarsi prima in Polo, poi in Centro Internazionale d’Arte Contemporanea (CIAC). 
Il C.I.A.C. si configura come un’istituzione finalizzata alla promozione dell’espressione artistica  contemporanea attraverso l’offerta di borse residenziali internazionali per giovani artisti, cui si affianchino sinergicamente attività di formazione, laboratori di restauro e sistemi di comunicazione di alta tecnologia, in grado di produrre effetti positivi sul territorio dal punto di vista culturale ed economico.
Al piano nobile si segnala la cosiddetta Cappella del principe, con affreschi riferiti all’ambito del Cavalier d’Arpino, e le numerose e ampie sale, alcune delle quali con soffitti lignei a cassettoni con decorazioni originali, dove attualmente vengono allestite le mostre temporanee.
Al secondo piano alcuni ambienti ospitano un’esposizione permanente di opere dell’artista genazzanese Scipione Vannutelli (1834 - 1894), attivo principalmente nella capitale dove si formò nello studio di Tommaso Minardi, giungendo nel 1883 a partecipare ad un’esposizione del gruppo In Arte Libertas. Nel primo ambiente si segnala in particolare il grande olio su tela raffigurante “Donne che portano l’acqua”, in cui le vesti all’antiche e le pose delle figure richiamano atmosfere simboliste. La seconda sala raccoglie numerosi acquarelli su carta con ritratti femminili, mente nei due ambienti successivi sono esposti disegni preparatori e studi, sempre per acquarello, per costumi e maschere d’ispirazione settecentesca.
Oltre alle esposizioni permanenti, il Castello è sede di manifestazioni temporanee di arte nazionale e internazionale, anche correlate al laboratorio di restauro e alla biblioteca specializzata, al fine di creare uno spazio operativo di fermento artistico e culturale, oltre ogni statica visione di museo come semplice luogo espositivo.

Servizi: 
  • accesso disabili
  • visite guidate
  • laboratorio di restauro
  • biblioteca specializzata
  • spazi espositivi per mostre
  • sala convegni
  • bookshop
  • punto ristoro
Galleria fotografica: 
Castello Colonna-foto di Massimo Tomasini
Castello Colonna-foto di Massimo Tomasini
Castello Colonna-foto di Massimo Tomasini
Castello Colonna-foto di Massimo Tomasini
Castello Colonna-foto di Massimo Tomasini
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