Nato per volontà dell’amministrazione comunale, la stessa che favorì la creazione della prima area protetta naturale regionale del Lazio nel 1979, il Museo del Fiume è stato realizzato, a partire dal 2000, grazie a fondi comunitari e a successivi finanziamenti regionali e provinciali. Le mura e gli spazi, un tempo granai e vecchi magazzini legati alla vita del castello, oggi ospitano un articolato e moderno percorso museale diviso in quattro zone: la Sezione Naturalistica, la Sezione Archeologica, la Sala Esposizioni Temporanee e la Sala Polifunzionale<